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Non posso non essere preoccupata

Di politica, lo ammetto ci ho sempre capito molto poco e anche la storia non è mai stata in cima ai miei interessi, ma in questi giorno non posso non pensare alla povera Liliana Segre e a tutte quelle persone che hanno vissuto sulla loro pelle il nazismo e che si ritrovano a dover rivedere tutto quello che hanno già vissuto 60, 70 anni fa.

Un governo che vieta le parole straniere ma che inventa il ministero del Made in Italy e manda in giro per il mondo controllori per verificare che il cibo italiano all’estero sia davvero italiano, che vieterà corsi scolastici e universitari tenuti in lingue diverse dall’italiano, un ministro che rielabora fantasiosamente la storia facendone una comica dicendo che “hanno ammazzato i violinisti”, un altro che fa sospendere i ragazzi che hanno fatto un murales di protesta, un governo che istituisce il ministero del merito, che riesce a far decadere gli accordi con l’Europa per avete i soldi per rinnovare e innovare la nostra povera Italia.

E la cosa che mi sta terrorizzando, è che, oggi come allora, TUTTI TACCIONO!
E’ un silenzio assordante!
Nessuno si ribella, nessuno alza la voce! Oggi come allora, ci ritroveremo da un giorno all’altro a chiederci come sia stato possibile finire come finiremo.

E non me la sento neppure di fare previsioni, qui, perché sono catastrofista nell’animo e quello che la mia mente sta generando fa paura perfino a me!