Eventi

Respiro di sollievo

La grande paura è passata.
Stamattina ho avuto i risultati ed è tutto a posto, ma quanta ansia!

Con i tempi che corrono questo tipo di paura diventa più frequente per tutti, e ancor di più mano a mano che si va avanti con l’età, quindi direi che dovrò imparare a gestirla.
Per ora sono fiera di me e di come ho affrontato tutto, dai giorni prima dell’intervento a quelli dopo in attesa del risultato.
Devo solo imparare a gestire meglio una sola cosa, ma è una cosa esterna e tutta mia e si ripresenterà con più frequenza, quindi ho buone speranze di maturare.

Ora posso dedicarmi al progetto che ho in mente senza preoccuparmi di essere fraintesa. Mi manca giusto una piccola spinta che sicuramente troverò nei prossimi giorni/settimane, non appena avrò finito di rispondere a domande sui collegamenti per le tesine di terza media! 😉
E poi c’è quell’altra cosa, ma devo aspettare che il tempo migliori in modo più stabile…
E in mezzo a tutte ste cose sarebbe anche il caso che cercassi di capire cosa poter fare nella vita, cosa non marginale…

Cose di me

Angoscia

Non so da dove cominciare perché è talmente un garbuglio di pensieri che nemmeno io riesco a capirci qualcosa. Fatto sta che è da sabato che mi ha assalito la paura e l’angoscia, ho le lacrime in tasca e piango ogni due x tre quasi a fontana.

Per carità potrebbe anche essere tutta una questione di ormoni in giostra, anzi, di certo saranno loro a combinare tutto sto casino! Il che mi potrebbe anche andar bene se questo servisse a farmi sparire l’alopecia androgenetica! E spero si tratti solo di premestruo!
Quelli che tra voi sanno cosa mi è successo 2 anni fa, si ricorderanno quanto fossi terrorizzata e quello è al vertice della quantità di paura che ho avuto la sorte di provare per ben due volte in vita mia e che ho paura di dover riprovare!

In quei momenti, in quelle settimane, ho vissuto per giorni e mesi una paralisi delle emozioni che mi auguro di non dover più vivere in vita!
Ora il livello di paura è un po’ più basso, ma è appena sotto a quella paralisi e lo dimostra il fatto che riesco a piangere!
Se rifletto sulla questione nei momenti di lucidità mi rendo perfettamente conto che, come si suol dire, mi sto fasciando la testa prima di romperla, ma non mi riesce di smettere di angosciarmi e di piangere.
Sicuramente gioca contro la possibilità di razionalizzare, il fatto che i ricordi di 2 anni fa siano ancora ben incisi nella pietra della mia mente (anche se questa cosa che tanto mi sta spaventando non ha nulla di direttamente collegato a 2 anni fa). Bisogna però dire che l’ansia che accompagna certe visite penso sia abbastanza normale specie se come me si sa di essere un soggetto a rischio.
Insomma, in pratica sto assistendo ad uno dei peggiori kolossal abbia prodotto Cervello Iperattivo: lunedì ho una visita e già sto cercando di incassare il colpo per ciò che non è ancora stato diagnosticato!

Si può essere più irrazionali?

E questo vi dimostra quanto sia un eufemismo quando dico che sono di animo catastrofista!
Cresciuta a pane (con poca Nutella perché non la amavo e mi stufava dopo 3 giorni!) e E.R. , di animo ipocondriaco e, come dicevo catastrofista, già mi vedo nuovamente in sala operatoria e a far penare chi si deve occupare della questione e di quello che accadrà dopo.

Ecco, l’ho detto!

Ora un bel respiro di rilassamento e ripetere a voce alta: “Vedrai che non succederà nulla di quel che ti stai immaginando perché appunto, stai fantasticando sul nulla!” [mi par quasi di sentirla la voce del mio angelo custode che si sgola mentre me lo dice!]

+°+°+° Edit 12/03/2018 ore 18.14 +°+°+°
Questa volta i miei sospetti e timori hanno trovato riscontro nella realtà!
In sala operatoria ci devo tornare, chissà come e non si sa quando.
Rimane un grandissimo interrogativo e una enorme incognita su tutto il resto perché è completamente fuori dal consueto e bisogna letteralmente inventarsi un modo per capire cosa è sano e cosa non lo è!
Non sono rasserenata ma almeno è stato messo qualche punto fermo, anche se per nulla tranquillizzante.
Ora, questa giornata mi ha lasciato un gran mal di testa, il classico dopo essere stati in ansia per tutto il giorno e anche per quasi 2 ore durante la visita.
Devo dire però che la doccia, fatta poco fa per ripulirmi, mi ha fatto arrivare al picco della stanchezza e ora sono sfiancata, col mal di testa (forse dipende anche dal fatto che ho mangiato un toast alle 11 e una banana alle 4!) e quasi sento i tentacoli della paralisi delle emozioni che si stanno facendo strada “accarezzando” i pensieri.
Domani è un giorno importante e devo essere concentrata e nel pieno delle forze! Vi farò sapere!