Eventi

Aggeggi con internet

Ci avete mai fatto caso quanti aggeggi usano il WiFi in casa vostra?
Cambiate modem e lo scoprirete sulla vostra pelle!
Ora vi racconto come è andata a me…

Questa storia inizia circa 3 mesi fa quando telefono per la prima volta al mio operatore telefonico per richiedere un nuovo modem. Non che sia rotto o altro, semplicemente ha come minimo 8 anni e mi da idea che nel frattempo la tecnologia sia un po’ cambiata, giusto un filo!

Attendo circa un mesetto e del pacco nessuna traccia!

Richiamo. Ricevo le stesse informazioni ma con il dettaglio che non c’è nessuna richiesta precedente di sostituzione del modem.

Attendo un altro mese senza che sto modem arrivi! Chissà, magari li hanno finiti! Stanno cambiando modello… C’è qualche bega sulle frequenze e aspettano di capire come andrà a finire prima di produrli… Penso…

Richiamo.

L’assistente prende giù la mia richiesta e succede che mi dice un numero di telefono di riferimento…
Ma non è il mio. Lo scrivo per averlo sott’occhio e non lo riconosco come numero noto, non è mio e non è dei miei!
A questo punto chiedo conferma dell’indirizzo, vedi mai abbiano spedito gli altri modem a Canicattì, ma è quello giusto di casa mia. Bene!

In 3 4 giorni arriva il sudatissimo modem! Estetica orrenda e addirittura più ingombrante del precedente! Vedi un po’ come cambia la tecnologia!

Lo sballo e semplicemente prendo ogni filo da quello vecchio e lo attacco a quello nuovo.
Bene..
Anzi no! Un filo appare sfilacciato, sarebbe da cambiare ma vedo che i fili che hanno il corrispettivo di contatto vanno bene, quindi procedo all’installazione.
Casa mia è fatta strana e non sto qui a darvi dettagli. ma sostituire quel filo che passa attraverso il muro, non è esattamente cosa facile, sopratutto se hai un filo di 1 metro e te ne serve uno da almeno 3!

Il più bello però non è ancora iniziato!

Accendo il modem, aspetto che si stabilizzi, accendo il pc provo qualche pagina..
WOW avevo ragione! Va decisamente più veloce ora!

Ok! Internet c’è, ora devo rimettere la connessione a tutti gli aggeggi elettronici che la usano!….
Ridete, si, ridete! Pensate un secondo a quanti sono!!

Provo il mio cel (recente, figo, aggiornatissimo…) col cavolo che ha la WPS ovvero il sistema che pigiando un tasto sul modem e entrando nelle impostazioni wifi del cel fa in modo che si riconoscano senza dover digitare la password! Mi tocca procedere a mano e inserire la password, di una quindicina di caratteri tra i quali una elle che sembra una “i” e una O che sembra uno zero… (o viceversa..?)
Poi tocca a quello di mio padre, ha il WPS! Evviva!
Poi quello di mia madre, e nonostante mi dica che è disponibile, non trovo l’opzione! A mano anche questo!
Il tablet lo ha! Fiuuu!

e poi? Finita qui?? Seeeeh magari…
Non sono nemmeno a metà! Mancano ancora una quantità di aggeggi che mi viene mal di pancia!
altri 2 telefoni (vecchi, che uso per scopi vari)
2 ereader kobo
il chromecast (questo è stato quasi senza problemi perché ho fatto tutto dal cel senza digitare nulla. Grazie Google!)
un mp3 (lo farò quando mi servirà.)
Gli altri pc di casa (uno l’ho fatto perché necessario, il mio aspetterà ancora qualche ora)
devo risintonizzare un hub e uno speacker (lo speacker non ne vuole sapere! ci ho provato due volte ieri e infinite oggi ma col cavolo che funziona!)

Arrivata a sera ero esausta! Fisicamente non ho fatto praticamente nessuno sforzo ma mi sentivo davvero stanca! Io non so come facciano gli informatici e i programmatori ad aver a che fare con cose ben più complesse di queste, tutti i giorni!! Vi farei un monumento!!