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Ancora Protestante, ma stavolta castrona

Ok, ormai lo sappiamo che ogni tot io mi ritrovo a fare figure di merda con estranei incazzandomi spesso come un riccio, salvo poi scoprire che hanno ragione loro o che le cose non sono andate come penso.

Oggi (e ieri) è un giorno di questi!

Da quando mi sono presa la nuova stampante ho provato a farmi l’abbonamento per le cartucce, perché siamo in due a stampare e avere il servizio che le spedisce a casa quando sono scarse è per me una cosa molto utile. O almeno penso. Intanto provo.
I tre mesi gratuiti sono passati e quasi subito ho ricevuto il mio primo kit del quale ho già installato la prima cartuccia nero. La colore è ancora quella trovata nella confezione della stampante, quindi non ha il controllo da remoto, però sta per finire. Devo solo trovare un altro paio di cose da stampare a colori. ;D

Siccome è tutta tecnologica e basata su un abbonamento che è “a pagina”, ha un sistema di controllo delle pagine stampate e te le mostra in un grafico.

Ebbene, io il giorno 2 marzo, dopo aver stampato le due pagine della busta paga della mia assistente, e sapendo che il primo canone a pagamento sarebbe partito dal 28 febbraio, vado a vedere per curiosità il grafico e vedo la colonna del 2 marzo che indica un totale di 17 prima e 20 pagine stampate, poco dopo.

Inutile dire che mi sale il fumo alle orecchie, come possono essere 20 pagine stampate se ho appena acceso il PC ho stampato solo io 2 pagine?

Nel pomeriggio cerco l’assistenza clienti e apro una contestazione (via whatsapp) solo che mancano pochi minuti alle 18 e la comunicazione si interrompe al messaggio automatico del centralinista nel quale mi chiede se voglio prendere visione dell’informativa sul trattamento dati.

Oggi stampo delle pagine, controllo che sia tutto ok e ri-attivo la contestazione via whatsapp con toni abbastanza polemici del tipo “RIVOGLIO LE PAGINE FATTURATE PER ERRORE!!”. Anche perché fate conto che avevo cambiato l’abbonamento giusto qualche giorno prima che mi scadesse la prova dei tre mesi, facendo l’abbonamento con 50 pagine comprese, e vedere che mi erano state fatturate quasi 20 pagine fantasma non è che mi andasse proprio a genio!!

Per fortuna tra me e il centralinista c’era un traduttore automatico.

Fatto sta che mi chiede dati della stampante, del mio profilo e fa controlli, e poi mi chiede quante pagine ho stampato il giorno precedente, l’1 marzo. Io nessuna, quindi vado a chiedere a papà.

Ma già il 2 marzo gli avevo chiesto se avesse stampato tanto, ma giustamente lui mi ha risposto per il giorno in cui ho chiesto, quindi il 2.
Però il giorno prima, per la riunione del condominio, aveva stampato vari fogli, e non me l’aveva detto.

Quindi ve la faccio breve, ho dovuto scusarmi con il centralinista del disguido e lui stesso mi ha detto che siccome l’aggiornamento delle pagine non è in tempo reale, e che sia stato fatto il giorno dopo e che quindi le pagine risultassero stampate il 2 ma in realtà erano state sputate dalla stampante il 1!

Tutto risolto, quindi, e figura di cacca archiviata! Come mi mancavanooooooo!!!!

Cose di me · Eventi

Un nuovo caso per la Signorina delle Proteste

Ed eccoci qui, di nuovo a cercare di far rispettare i propri diritti, anche se sono acquisiti, anche se sono personali.

Qualche giorno fa, attorno al 14 aprile, le piattaforme Infinity e Mediaset si sono unite in una sola (erano già la stessa cosa ma Infinity era dedicato al cinema, Mediaset play ai propri programmi tv.
Unione che è si è concretizzata in una unica app che ho dovuto scaricare per poter vedere.

.. si, beh… vedere è una parola grossa, perché non c’era l’icona per trasmettere il contenuto al Cromecast attaccato alla tv!

Spegni, riaccendi, arresta la app, controlla gli aggiornamenti… Nulla! Non c’è!

Aspetto un giorno, visto che ogni tanto era successo anche nella app Infinity ma nulla. Guardo le recensioni su Google Play ed è pieno di gente che si lamenta dello stesso problema.
Cerco su Twitter e ne trovo anche lì.
Faccio un messaggio su Twitter e ovviamente gli algoritmi lo nascondono.
Scrivo a loro più che altro per esprimere il mio disappunto, dargli degli incompetenti e spiegando come ci si dovrebbe comportare davanti ai propri clienti paganti.
Rispondono con mail automatica di guardare le FAQ, e semmai riscrivere.
Controllo e gira e rigira scopro che non è previsto alcun rimborso nemmeno in questo caso, e che Chromecast non rientra tra gli apparecchi supportati.
Non avevo ricevuto nessuna comunicazione a riguardo e avevo attivato un abbonamento annuale il 3 marzo.

Con tutto l’astio che mi caratterizza in questi casi e la certezza di essere nel giusto e di avere dei diritti che sono stati pestati, scrivo (su consiglio di un gruppo fatto per scovare problemi tecnologiciinformatici) all’agcom. Attendo e vedremo chi la vince!

Aggiornamento
Riscrivo a loro usando il link nella mail automatica ricevuta e mi rispondono che “stanno lavorando per renderlo nuovamente disponibile ma non possono dare tempistiche.” Ah e anche che non è previsto alcun tipo di rimborso o risarcimento per gli abbonamenti pagati.

Ho scritto anche all’agcom, ma penso proprio che non mi risponderanno e anche lo facessero credo non mi sarebbe utile.

Comunque ho provato a far partire qualche video direttamente dal tablet: NEMMENO PARTE! quindi sono dei veri incapaci!