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La generazione Covid-19

Sicuramente l’ho già detto che da quando l’ho scoperta, a me la sociologia delle masse piace molto. Trovo affascinante la analisi e descrizione dei comportamenti dell’uomo preso come super-organismo, al di sopra della sua unicità.

Questi mesi di pandemia, di isolamento, di paura avranno indubbiamente grandissime ripercussioni sul modo di fare, di agire, di vivere, di tutti noi e spero di riuscire a leggerne qualcosa nei prossimi anni.

Infatti, a differenza della psicologia, che si occupa delle reazioni attuali e immediate, la sociologia ha una visione più allargata e va a guardare i cambiamenti di una popolazione, quasi di decennio in decennio e ne fa venire fuori considerazioni particolari, che di solito a me piace moltissimo leggere, solo che non sono cose che appaiono nei giornali tanto di frequente, quindi è abbastanza raro che riesca ad approdare ad un articolo.

Secondo me la generazione che ha vissuto questa prima grande epidemia del 21mo secolo tra la fine delle elementari e i primi anni delle superiori sarà quella maggiormente influenzata da questo evento, ma lo si vedrà quando diventeranno adulti e metteranno su famiglia.

Secondo me sarà una generazione che vivrà molto più lentamente le giornate lavorative e quelle di svago, saranno più attenti all’uso delle cose, non solo per quanto riguarda il cibo, ma anche la tecnologia, gli abiti, i mobili, l’energia…
Non sentirà la necessità di fare vacanze in giro per il mondo, se non in occasioni speciali e sicuramente sarà più attenta alla grandezza e al comfort generale della propria casa che diventerà un nido e non più un semplice tetto sulla testa per la notte.

Ma queste sono cose abbastanza banali e quasi sicuramente vere.

Chissà come andrà davvero!

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La droga. (puntata n1)

E fu così che a causa di una epidemia mondiale, con lo zampino di un gruppo di adolescenti e l’assaggio gratuito in pieno stile pusher di mia sorella, la Sara a quasi 40 anni è tornata a drogarsi di uno dei videogiochi più giocati nella sua infanzia!

Dopo aver giocato qualche ora con la versione prestata da mia sorella e andando quasi per caso al sito delle offerte, mi sono presa anche io The Sims 4.

Per ora ho giocato due interi pomeriggi e devo dire che è rimasto veramente piacevole da giocare.

Forse sono anche diventata più brava io perché per il momento sono riuscita a fare cose che una volta, se mi riuscivano, ci mettevo un sacco!

Ora però devo fare un po’ di digiuno perché mi sa che gli occhi non stanno apprezzando molto questo lavoro intenso!

E poi non voglio tornare ad avere di nuovo a che fare con il mostro che già ben conosco! Sarà già impegnativo gestire il ritorno al contatto umano che non ho davvero nessun bisogno di chiudermi in un videogame!

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Uscire in quarantena, sicuri di volere che lo faccia?

Dicono che tre indizi fanno una prova, ma io mica sono tanto sicura di volerlo vedere il terzo indizio!

Circa una settimana fa, siccome dalla finestra della camera mia il sole non entrava più con l’inclinazione giusta per farmi prendere mezz’ora di sole, la mamma mi ha proposto di uscire in giardino sotto le finestre quindi lontano da possibili incontri inopportuni.

Salgo sulla sedia per fare le scale e si blocca a metà gradino perché la batteria era ko. Chiamiamo aiuto e il papà che era in casa esce a darci una mano, ma una corrente fa chiudere la porta di casa e siamo rimasti chiusi tutti e tre fuori.

Per fortuna le finestre erano aperte e il papà è potuto rientrare dalla finestra come un ladro.

Oggi esco, riesco ad arrivare al giardino, riesco a starci ben 45 minuti. Un sole piacevole, caldissimo che mi ha fatto fare una colossale sudata perché il corpetto era pure nero!

Tornando dentro un vicino ci dice di un incidente, di una colonna di fumo e appena arrivo sul pianerottolo cerco info e scopro che è scoppiato un incendio in una fabbrica!

Io adesso sinceramente ho una certa qual preoccupazione ad uscire a prendere il sole di nuovo, cosa potrebbe succedere? Spero non di finire contagiata perché sarebbe davvero un gran brutto scherzo da parte del destino!

Comunque guardiamo il lato positivo, la gente è già a casa di suo in questi giorni, gira pure con la mascherina, quindi l’incidente non poteva capitare in un momento migliore! Adesso pure piove, quindi sta portando a terra i fumi, altra cosa abbastanza positiva!