Pensieri e Riflessioni

Un problemino da mille milioni

Sono anni che mi frulla per la testa questo ipotetico problema di genetica e ogni volta che mi torna in mente mi chiedo se la scienza mi saprebbe rispondere. La cosa strana è che non ho mai avuto modo di sottoporlo a mia sorella, che forse, ora saprebbe pure rispondere!

È una specie di storiella: due gemelli omozigoti sposano due sorelle anch’esse omozigoti. Le due sorelle si trovano assieme a partorire e a causa dei cognomi identici l’infermiera che ha appena cambiato i bambini ha il dubbio di averli scambiati. La scienza sarebbe in grado di assegnare ciascun bambino alla famiglia giusta facendo analisi genetiche?

Nella mia ipotesi è ignoranza in materia dico che è possibile ma non è sicuro perché i genitori sebbene abbiano corredo genetico identico in teoria, potrebbero anche possedere piccolissime alterazioni. Queste alterazioni potrebbero essere state ereditate dal figlio, ma siccome i figli ereditano solo il 50% del corredo genetico da ciascun genitore, potrebbero possedere la parte di DNA non modificata.

Chissà se un giorno scoprirò se si può! Mi sa che me lo tengo in mente e vedo di intavolare il discorso quando vedrò mia sorella…

Cose di me · Pensieri e Riflessioni

Idee per una vita futura

Qualche giorno fa, in tv, hanno fatto vedere un gregge di pecore e la mamma ha commentato facendomi tornare in mente una delle mie pazze idee imprenditoriali che mai potrò mettere in atto, perché davvero pazze o perché molto complicate.

Questa è una di quelle che sono sia pazze sia complicate! E il fatto che nessuno ci abbia ancora pensato dovrebbe far pensare sia una cosa impossibile! Ma pensare non costa nulla, quindi …

Aprire una azienda di filati di lana…
Di lana di pecore nere, per essere precisi!

Cos’è tutto sto razzismo (anche) sulle pecore, nere?

Pensateci: calze, maglioni, giacche… che restano nero, che non sbiadiscono o non cambiano colore!
Toni di grigio diversi e immutabili se viene usata la lana di pecore con chiazze di due colori!

Io sono sicura che avrebbe mercato! E soprattutto sarebbe anche un vantaggio per gli allevatori che potrebbero guadagnare anche da lane non candide!
In più sarebbe ecologico perché non verrebbe più smaltita, ma soprattutto non verrebbe nemmeno colorata! È già nera!

Filosofia di vita · Pensieri e Riflessioni

Il mio posticino nascosto

Questa mattina ho ricevuto un messaggio da un amico che mi avvisava che una conoscenza comune era ricoverata in ospedale.
Non ha specificato cosa sapesse di più di questo, ma io questa persona l’avevo incontrata, in ospedale (appunto) qualche tempo fa e non se la passava granché bene, quindi ho subito pensato cose brutte.

Quando dopo pranzo i pensieri hanno rallentato la loro corsa, ho ripensato a lui e mi sono ricordata che ne avevo scritto qui, così sono andata a cercare.

Era passato più tempo di quanto mi ricordassi e rileggere le mie parole mi ha fatto uno strano effetto.

Non saprei dire cosa, ma ho apprezzato questo mio posticino privato perché se fosse stato un diario vero probabilmente non le avrei ritrovate. Era quasi una carezza, un giaccone caldo quando si ha freddo…

Ora è sera e i pensieri sono di nuovo lenti e da qualche minuto mi sto chiedendo (di nuovo) come si può non temere la morte quando sai che sta per arrivare.

Non conosco le sue condizioni, e potrebbe essere tutt’altro perché magari ha superato il problema di salute che stava affrontando! In fin dei conti è passato un anno da quando l’ho incontrato!
Ma è un pensiero e i pensieri non si possono comandare.

Cerco di dirmi che, come sempre succede, non sai di avere la forza fintanto che non ti succede di dover superare i tuoi limiti… ma vi posso assicurare che sto facendo molta fatica. E nemmeno pensando a lui riesco a non pensare a questa cosa.

C’è però un fatto che mi conforta, ora per lui e nel futuro per me, e di cui sono venuta a conoscenza per due volte negli ultimi anni, e cioè che nel mio ospedale la terapia del dolore viene garantita ed è consuetudine per chi sta aspettando di passare da questo mondo.

Spero che il mio alert non mi porti brutte notizie.