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Sta ritornando, sento i suoi tentacoli freddi e appiccicosi che si insinuano nello spazio tra testa e cuore…

No, purtroppo non è l’inizio di una nuova storia, questa è storia vera e purtroppo già vissuta.
[però potete andare a leggere il secondo e ultimo  capitolo della mia storia di Enrichetta e Dondo]

Io questo mostro l’ho già conosciuto e non sapevo mi avesse catturato fino a quando me lo hanno strappato di dosso. Avevo giurato a me stessa che lo avrei riconosciuto e avrei lottato per non farmi nuovamente catturare ma ora lo sento tornare, anzi è già tornato e sento la sua presenza e ho paura perché sento di non avere l’energia per combatterlo!

Spero dipenda soltanto da questi giorni di forte stress psicologico che, magari sospinto da qualche relativa tempesta ormonale, mi pongono in questa prospettiva di tristezza e sconforto e visione pessimistica.

In casa c’è stato un po’ di trambusto anche se era previsto e preventivato, è stato comunque un momento difficile di organizzazione e di cose fatte ma non riuscite, di solitudini e preoccupazioni…

Ma non è solo questo è che sento che sto per entrare nuovamente in un tunnel dove le giornate sono completamente svuotate, sempre uguali senza nulla che tenga la mente impegnata…

Alla fine il corso di inglese l’ho fatto. Non ho potuto concluderlo perché in questi giorni era già tanto riuscissi a mangiare o andare al bagno ma dovrei essere riuscita a completarne il 70%. Qualcosa di buono alla fine l’ha portato: mi sono ritrovata a parlare e ad ascoltare in inglese e sono entrambe cose che non avevo mai fatto e che mi hanno piacevolmente stupito per come sono riuscita a farle senza troppo sforzo. Con l’ascolto sono molto scarsa ma probabilmente dipende in parte dall’allenamento e in parte dalle protesi che non funzionano come dovrebbero! Ma questa non è certo una novità e se ci penso mi sale una rabbia da frustrazione che vorrei solo andare da quell’incompetente a sfasciargli l’ufficio!
Probabilmente con l’italiano compenso con l’intuizione più di quanto credessi e con l’inglese non mi riesce perché fondamentalmente capisco 3 parole su 5!

L’articolo poi è piantato da mesi e vivo in un mare di ignoto e sto davvero perdendo ogni briciolo di interesse. Ho spedito cose al prof ma non mi ha risposto. Quindi mi sono arrangiata scaricandomi un programma per conto mio (e mi sono dovuta studiare i tutorial) e gli ho fatto sapere le mie valutazioni sulle analisi e su altre che avevo “scoperto” ma ancora silenzio. Ad un dato punto mi ha scritto M e in un paio di settimane abbiamo nuovamente cambiato numero e tipologia degli indici da usare e domani mi vuole vedere ma ho il sospetto che sarà come le precedenti due volte: io che faccio il punto della situazione e nessuno in grado di aiutarmi ad interpretare i risultati.
Prima o poi ce la farò ma un “che palle” mi è concesso?

Ieri mi sono perfino messa a scrivere un curriculum ma so benissimo che non ho la più pallida idea di cosa farmene! Per fortuna lo avevo fatto a pochi giorni dalla proclamazione quando ero gasatissima e ottimista e quindi mi sono costretta a riportare esattamente le auto-valutazioni che mi ero data allora altrimenti sarebbe stato un vero disastro!