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politically correct

Scopro oggi che “persona di colore” non è il modo corretto per riferirsi ad una persona dalla pelle ricca di melanina, ma si deve preferire “nero”.
Non ho mai usato negro perché sapevo della connotazione negativa legata alla schiavitù ma in buona fede credevo che anche nero avesse connotazioni dispregiative, mentre ‘di colore” fosse accettato. Mi sbagliavo e ne prendo atto.
Per fortuna. dei due ragazzi neri che conosco so bene come si chiamano e uso il nome (o “tesoro” se parlo della mia bimba preferita).
Vorrei portare la riflessione su di un’altra locuzione usata e abusata…
Come la mettiamo con “diversamente abile” che detto tra noi, alla sottoscritta ha sempre fatto rizzare i capelli in testa ma che sembra invece usato allo stesso modo in cui usavo io “persona di colore”?
Io sarò strana, lo ammetto, ma preferisco disabile, punto! (anzi, non sono strana! Ho appena scoperto che lo disse anche una persona che ho sempre stimato e la cosa mi inorgoglisce)
Toh! anche “portatore di handicap” mi va bene ma occhio con “handicappato” sembra simile ma non lo è!
Torniamo a “diversamente abile”, quale sarebbe sta abilità posseduta in modo diverso?
E soprattutto, diversa da cosa, da chi?
Perché scrive con gli occhi o ha difficoltà a parlare? Perché cammina in modo strano o non cammina proprio? Non mi sembrano abilità fuori dal comune, non mi sembrano proprio abilità, le considero più atti di sopravvivenza!
…un mal di denti o un ascesso vi faranno parlare in modo strano… e anche una ciucca coi fiocchi vi farà comportare in modo insolito sia camminando che parlando e pure ragionando… una caviglia slogata o un braccio ingessato vi costringeranno ad attuare strategie per fare le cose in modo diverso, non consueto… Vi sentite “diversamente abili”? No penso massa!
Io considero diversamente abile un pittore, uno scrittore, perché riescono, con materiali che sono alla portata di tutti, e che tutti riuscirebbero ad usare con risultati probabilmente penosi, a creare qualcosa di veramente diverso e che riesce ad emozionare!

{questa riflessione con ogni probabilità continuerà}