Pensieri e Riflessioni

Un pensiero, all’improvviso

Non stavo facendo nulla di particolare e all’improvviso mi sono venuti in mente quelli che lasciano le recensioni negative sui ristoranti, e ho fatto questo pensiero, che probabilmente si collega anche ad una cosa su cui avevo riflettuto al mare: mi da idea, sembra quasi che stia diventando sempre più frequente che la gente percepisca la realtà, la vita, le cose che succedono e quelle di cui fanno esperienza, non come qualcosa di collegato alla vita, qualcosa appunto di cui godere, qualcosa da percepire, ma come se fossero degli spettatori e che quello che gli si presenta davanti sia messo lì per loro e che debba poi essere valutato, qualcosa quindi che esiste solo perché gli diano un punteggio positivo o negativo.
Quindi non più come qualcosa di estraneo di casuale, di vitale, inteso come cosa che fa parte delle vicende della vita!

Questo pensiero un po’ mi turba.