Cose di me

Come i bimbi la mattina di Natale

Da circa un anno ho ripreso ad usare le penne stilografiche e anche questa novità ha avuto la sua bella e tormentata gestazione (vedi cosa ho scritto in Finalmente ho dato soddisfazione alla scimmia e insolito post )

Ho usato queste penne fin da quando ho imparato a scrivere perché la maestra ce le faceva usare obbligatoriamente e mi sono sempre trovata così bene che non ho mai smesso e ci ho scritto anche tutti gli appunti dell’Università! 

Per il momento ne ho acquistate solo due a cui ho aggiunto un pennino a punta piatta perché mi aveva sempre incuriosito ma non avevo mai avuto modo di provare a scriverci (credevo, forse a ragione, che le penne con pennini strani costassero troppo!)

Complice questo mio ritorno alle origini, qualche giorno fa, cercando video per imparare a scrivere artisticamente e ad usare sto pennino particolare, mi sono imbattuta in una cosa strabiliante: le penne di vetro chiamate glass pen. 

Sono tutte di vetro! Anche la punta che sembra un pennello!

La cosa che mi ha colpita però sapete qual è? Che mi è venuto il ricordo lontano, sfumato, sfumatissimo, che io quella penna l’ho provata! Sono assolutamente certa di aver provato a scrivere con una glass pen nella mia lontana giovinezza. Forse sarebbe meglio dire infanzia!

Così, mossa da questa idea, sono andata in sala e ho tirato fuori due penne stilografiche di vetro che sapevo di avere (ma che erano normali a pennino di metallo) e parlandone con il papà è venuto fuori che lui aveva da qualche parte i pennini di mio zio.

Ebbene, oggi è andato a prenderli e credo che un bambino davanti ai regali di Natale apparsi per magia sotto l’albero avesse più o meno la mia faccia mentre tiravo fuori pennini di ogni forma e dimensione dalla scatola!

Mi devo solo organizzare un attimo perché i canotti che sono rimasti non sono tutti adatti ai pennini che ci sono, ma non vedo l’ora di provarli! Almeno un paio li voglio usare! 

Vi ho fatto anche un paio di brutte foto, lo so, ma ero troppo esaltata e volevo avere un modo per guardarmeli! Serie di pennini da disegno tecnicopennini classici da scrittura

Ogni volta che mi viene sta fissa delle stilografiche mi dico ma se non scrivi più a mano se non quattro cose in croce sull’agenda che senso ha tutta sta ossessione? 

Poi, se sono abbastanza ottimista, mi rispondo anche: e chi se ne frega! Non spendo soldi in scarpe o borse, posso ben avere una fissa inutile, no?