Cose di me · Pensieri e Riflessioni

Tre

Fino a qualche anno fa mi compravo da vestire con il solo scopo di vestirmi. I motivi erano e sono tutt’ora diversi ma forse il principale era che non mi piaceva il mio corpo e soprattutto non trovavo necessario “emergere” apparendo carina.
Poi le cose sono cambiate e il mio corpo ha iniziato a piacermi e con questa sensazione è arrivata anche la vanità: mi vesto per piacere e mi piaccio vestita (bene, carina). Ho anche ripreso a truccarmi ogni volta che esco di casa.

Però proprio questa evoluzione psicologica mi ha fatto riflettere su una cosa, ora cercherò di spiegarla.

Voi, di me vedete un corpo, l’aspetto fisico che anche io vedo se mi guardo allo specchio.

Però nella mia testa ne ho altri 2!
Uno è il corpo che io “credo” avere, e non è necessariamente quello che mi rimanda lo specchio;
poi c’è il corpo che vorrei avere.

Ok vi ho confuso le idee ma provate a pensarci, vi sarà capitato di vedere un abito provarlo pensando che vi stesse bene e invece era troppo stretto, cadeva male, troppo lungo… Secondo me è perché avete valutato quell’abito in base al corpo che pensavate di avere.

Oppure, uscite per un qualche evento e vi sentite belle con la maglia che indossate e magari non ha nulla di così particolare da giustificare questa sensazione però vi sentite fighe! Ecco anche qui è il corpo che pensate di avere.

L’ultimo tipo è davvero immediato per noi donne, il corpo che vorremmo poter avere: essere più magre, più toniche, con più/meno tette, con naso più… spalle meno curve… Per alcune di queste cose siamo più o meno responsabili o sarebbe possibile farci qualcosa magari impegnandosi seriamente a tavola e in palestra, ma non per tutte! Però, almeno a me resta l’idea che ci si può fare qualcosa, che il cambiamento può dipendere da me!

Ma non è solo l’aspetto fisico ad essere multiplo, io ho anche 3 età!
Ahah ridete! Perché, voi no? Io credo di sì, invece!

Età anagrafica, quella scritta sulla carta d’identità;
L’età dimostrata, apparente, che non sempre coincide o è in difetto rispetto a quella anagrafica. È quella che ci danno a spanne gli altri alla domanda: quanti anni mi dai?
Infine c’è l’età percepita. Eh si, come le temperature! A tutti è capitato che alla fine di una giornata passata all’insegna del movimento ci si senta acciaccati come un nonno, o dopo una giornata passata a ridere e scherzare con gli amici ci si senta ragazzini “stupidi”. Ma non è necessariamente quella che ci si sente dopo aver fatto qualcosa di insolito! Ad esempio è anche quella che ci si sente in un giorno normale. Non sempre è aderente a quella anagrafica! La mia percepita è ad esempio 25! Chissà se è vicina alle altre! ;-D